DGFE, il giornale di fondo sconosciuto

Giornale elettronico o DGFE

In tanti ci chiamano in ufficio per avere maggiori informazioni sui giornali di fondo elettronici, meglio conosciuti come DGFE. Tecnicamente si tratta di uno spazio di archiviazione esterno alla memoria del registratore di cassa, che è andato a sostituire quello che era il secondo rotolo di carta termica (all’epoca chimica) nel registratore di cassa.

L’utilizzo del DGFE nei registratori di cassa e nelle stampanti fiscali, varia a seconda del tipo di utilizzo che si fa del punto cassa o per alcuni marchi in particolare, dalle impostazioni di fabbrica decise dallo stesso.

La durata nel tempo del DGFE può essere annuale, biennale, triennale, ma anche illimitata a seconda della scelta che si effettua in fase di acquisto del misuratore fiscale. Tutto un discorso a parte viene invece sviluppato per il supporto giornale elettronico nei Registratori Telematici, ma questo lo svilupperemo magari in un altro contesto.

I formati dei DGFE variano e possono essere dei supporti di memoria interni, non removibili ed utilizzati come memoria codificata, oppure esterni (i più classici solo la “cartuccia”, la SD o la compact flash).

Il supporto esterno ha una capacità limitata, ed una volta inserita ed inizializzata nel misuratore fiscale, può essere sostituita nel momento in cui si è riempita. Attenzione: il DGFE pieno o utilizzato non è formattabile da un tecnico, e quindi non può essere riutilizzato.

Altro tipo di giornale elettronico, invece è quello con l’estensione dello spazio di archiviazione. Quest’ultimo non viene mai sostituito fisicamente (tranne in caso di rottura), ma è su base di un supporto di memoria più capiente e performante che ha dematerializzato la sostituzione fisica.

In questo caso come avviene con i moderni servizi cloud, che permettono di estendere la capacità del proprio dispositivo attraverso l’acquisto di spazio disco, la stessa cosa avviene con l’acquisto di spazio disco per archiviare i dati del Registratore di cassa.