Come adeguare il proprio registratore di cassa alla normativa sulle buste?
Tante le notizie sulla nuova normativa delle buste biodegradabili sul costo, sugli obblighi, ma tante anche le notizie contraddittorie sul discorso dei sacchetti.
(altro…)Notizie e prodotti sul mondo del retail come supermercati e negozi. Scegli il prodotto che preferisci e ricevilo direttamente in negozio.
Tante le notizie sulla nuova normativa delle buste biodegradabili sul costo, sugli obblighi, ma tante anche le notizie contraddittorie sul discorso dei sacchetti.
(altro…)Ogni attività commerciale in pubblico che è in possesso di partita IVA, ha l’obbligo di emettere lo scontrino fiscale con un registratore di cassa omologato. E che succede se il bar, supermercato, negozio di oggettistica subisce un guasto e non può emettere lo scontrino fiscale perchè è rotto?
(altro…)Stefano Franceschini, fondatore e presidente di Passepartout è convinto che il settore del software gestionale in Italia sta cambiando, e necessita di una concentrazione in gruppi.
(altro…)Aumenta sempre più la necessità di riuscire a gestire in maniera semplice, sicura ed intuitiva il proprio rapporto con i conti corrente a moneta elettronica e vi parliamo di Hype.
(altro…)Dal 1 Gennaio 2017 sarà operativo il servizio dell’Agenzia delle Entrate per la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri per le attività commerciali, in attesa che il Registratore telematico diventi uno standard.
(altro…)Con l’avvento nei negozi del Wi-Fi e soprattutto delle postazioni Touch Screen per il cliente, che vanno ad affiancarsi a quelle di gestione fatte dal punto cassa o dai palmari, la customer experience sta cambiando.
(altro…)Sono diventati ormai 8,6 milioni gli utenti che hanno acquistato prodotti e servizi via mobile nel solo mese di aprile 2016, e sono i mobile shopper. Gli italiani e gli europei si stanno sempre più dedicando all’acquisto di beni e servizi via smartphone.
(altro…)Gestire le attività commerciali necessita di competenza e velocità. Il software gestionale, è il prodotto ideale per rendere più performante l’attività, ma quali sono gli strumenti ideali che deve avere un programma gestionale per essere utile? Parliamo quindi di meccanizzazione del punto vendita e cerchiamo di capire quali sono i processi aziendali che vano analizzati nella scelta.
Come prima cosa si traccia un punto di riferimento sulla gestione del magazzino in maniera strettamente collegata alla contabilità generale, a tutti i comparti dell’azienda o del negozio, ed al controllo di gestione fondamentale per la vendita all’ingrosso e al dettaglio.
Altre cose non meno importanti da tenere sotto controllo, sono la stretta correlazione tra le vendite ed il marketing (quindi parliamo di statistiche del punto vendita e del venduto), oltre ad un controllo degli acquisti e degli approvvigionamenti.
Alcune soluzioni per negozi che gestiscono grande flusso di clienti, hanno la necessità di tenere sotto controllo i servizi post vendita e la fidelizzazione, o ancora meglio un client di posta elettronica e di messaggistica integrato, oltre che della reportistica.
Importante anche la collegabilità. Noi cerchiamo di fornire sempre una collegabilità completa a registratori di cassa o stampanti fiscali ed a prodotti tipo lettori bar-code e stampanti non fiscali. Ci aggiorneremo a breve parlando di come cambia il controllo dell’azienda tramite software, quando parliamo di cloud.
Noi della OfficeLineRusso.it, crediamo fortemente nei nostri software ed abbiamo a cuore che i nostri potenziali clienti abbiano la possibilità di vedere ciò di cui stiamo parlando. A tal proposito organizziamo dei webinar durante i quali, mostriamo concretamente attraverso una demo live i plus e le funzionalità dei nostri software.
E voi avete scelto il vostro software gestionale? Quali sono le esigenze che maggiormente andate ad analizzare e soprattutto, come effettuate la scelta del programma per la vostra attività?
In molti hanno scelto di utilizzare il software gestionale negozio OLR MAG, che siano punti vendita retail, temporary shop, outlet, catene in franchising o un pop-up store. L’affidabilità e la gestione del proprio punto vendita è alla base della buona riuscita di una buona attività.
Il software OLR MAG ideale per il segmento retail verticale dedicato, per i negozi fashion e gli altri punti vendita no-food sta per raggiungere finalmente la relase 2.0 di cui ne vediamo qualche anticipazione.
Oggi analizziamo insieme una questione legata al mondo dei registratori di cassa: la chiusura fiscale. Per molti commercianti è ancora un mistero se effettuare o meno la chiusura fiscale entro la mezzanotte. Noi della Office Line Russo vogliamo fare chiarezza sul punto spiegando qualche normativa in merito.
Secondo il Decreto Ministeriale 23/03/1983, la chiusura giornaliera fiscale del registratore di cassa va effettuata per ogni giorno di attività. Per far si che la chiusura fiscale sia valida, devono emergono dati come l’intestazione dell’attività comprensiva di Partita IVA; gli incassi giornalieri e quelli cumulativi del registratore di cassa. Il numero degli scontrini fiscali, quelli non fiscali, il progressivo delle chiusure e la data e ora dell’emissione della stessa.
Fondamentali sono anche il logotipo fiscale ed il numero di matricola dell’apparecchio misuratore fiscale.
La normativa fiscale prevedeva che per le attività di tipo generico, la chiusura deve essere eseguita entro le ore 23.59 del giorno di emissione del primo scontrino fiscale, nel caso in cui l’attività prosegua anche tale orario. Clausola particolare invece era per le attività che si occupano di intrattenimento e spettacolo regolate dal Decreto del Presidente della Repubblica 30/12/1999 articolo 1 comma 4, nel quale si stabilisce che “per gli esercizi la cui attività si protrae oltre le ore ventiquattro, il documento riepilogativo è emesso al termine dell’effettivo svolgimento della attività, con riferimento alla data di inizio dell’evento“.
Questo vuol dire che per questi tipi di locale (che includono ristoranti, bar, birrerie, gelaterie), la chiusura era possibile anche oltre la mezzanotte. Con le nuove proposte dell’Agenzia delle Entrate, invece, si estende a tutte le attività commerciale la disposizione del DPR n. 544 del 1999, articolo 1, comma 4, e quindi che la chiusura sia fatta a termine attività.
Clausola importa è l’obbligo di effettuare la chiusura del registratore di cassa, anche se il totale incassato è pari a zero. Non va emessa chiusura fiscale nel caso in cui il locale sia chiuso per ferie, malattia, lutti o infortuni.